A CHE PUNTO SIAMO?

24 Ottobre 2022

“ Chiediti se ciò che stai facendo oggi ti avvicina al luogo in cui vuoi essere domani.”

Walt Disney

“A che punto siamo? ” è la domanda che spesso ci viene rivolta dai clienti e che facciamo noi ai nostri collaboratori, quando dobbiamo aggiornare le produzioni in corso.

Non sempre la risposta è immediata e precisa.

Oggi analizziamo il quarto punto della Ruota Aziendale per capire il nostro grado di soddisfazione nella gestione dell’avanzamento della produzione.

Come sappiamo gli ordini di produzione negli ultimi anni hanno ridotto le quantità e i tempi di consegna.

I lead time di produzione dei vari lotti di produzione si è accorciato sempre di più per soddisfare le richieste del Mercato che si è adeguato alle nuove esigenze delle aziende che hanno dovuto rivedere i loro modelli organizzativi per cogliere due obiettivi principali:

• ridurre, se non azzerare, le scorte di magazzino (giacenze)
• rinnovare continuamente le proposte moda ai consumatori.

Siamo passati dal produrre due collezioni all’anno (primavera/estate – invernale) a tutta una serie di proposte in stagione dal pronto moda, alla “quick response” per finire con le  capsule che hanno trasformato le produzioni in lotti sempre più piccoli, con tempi di consegna sempre più stretti.

Per mantenere gli impianti di produzione carichi si è dovuto inserire nelle linee di produzione una maggiore quantità di modelli diversi, che hanno frammentato i volumi e accresciuto la complessità nella gestione delle informazioni.

I clienti ci chiedono quotidiani aggiornamenti su quanto prodotto e quindi vogliono sapere sempre in qualsiasi momento la situazione aggiornata di quanto abbiamo pronto a magazzino.

Essere in grado di dare risposte veloci e precise aumenta il livello di servizio offerto e le possibilità di mantenere ottimi rapporti di partnership con i nostri clienti, oltre a rendere più semplice la pianificazione della nostra produzione.

Sapere a che punto è lo stato di avanzamento degli ordini, aiuta a prendere decisioni più efficienti nella gestione delle risorse produttive.

Il metodo più comune usato in produzione per prendere nota dei capi prodotti, è quello di utilizzare i  “cartellini pacco “ che vengono applicati sulle mazzette dei teli che vengono assemblate dopo il controllo qualità dei teli.

Questi cartellini che vengono compilati, sempre meno a mano, più frequentemente con software specifici, vengono riportati:

• il codice articolo
• La commessa del cliente
• La parte capo (Es. davanti – dietro – maniche – collo)
• la variante
• la taglia
• la quantità del pacco
• i colori e le cotte che compongono la variante
• Il numero del ns. ordine interno e il nr. pacco.

La somma delle quantità riportate sui cartellini determina la quantità prodotta e pronta a magazzino e quindi l’avanzamento di produzione.

Una delle difficoltà maggiore è data dal fatto che i capi che produciamo sono composte da più parti capo, Es. :

• Davanti
• Dietro
• Paia maniche
• Collo

E quando dobbiamo fare il punto della situazione, il dato che interessa di più non è solo quello di quanti pezzi si sono prodotti per ogni parte capo, ma quanti capi sono pronti a magazzino per la spedizione.

Anche al cliente interessa sapere il dato aggregato di quanti sono i capi che possono essere messi in confezione.

E’ necessario quindi adottare un metodo che consenta di aggregare in modo semplice e veloce i dati relativi alle singole parti capo, in un quantitativo che rappresenti il capo completo.

Noi abbiamo individuato 2 modalità operative che sono equivalenti nel risultato:

1. Creare In fase di generazione dei cartellini pacco il  cartellino con la parte capo “ Padre” che nel nostro caso potrebbe essere il “Capo Completo“ che raggruppa le parti capo (Es. davanti – dietro – maniche – collo).

In questo caso sul cartellino come parte capo avremo “Capo Completo“ e quindi il nr. Pezzi riportato sul cartellino indicherà il numero dei capi  completi di tutte le parti capo che lo compongono.

2. Mantenendo il cartellino per parti capo, sommare i totali delle singole parti capo prodotte e considerare la somma sei valori ( per ogni parte capo separata) più bassa, come espressione dei capi disponibili a magazzino Es:

• Davanti             Taglia M         Totale pezzi nr. 60
• Dietro                Taglia M         Totale pezzi nr. 50
• Paio maniche   Taglia M         Totale pezzi nr. 40
• Colli                    Taglia M         Totale pezzi nr. 10

In questo caso i capi pronti a magazzino per la spedizione sono 10 perché le altre parti capo non possono essere assemblate per poter comporre un capo completo.

In tutti i casi la gestione manuale dell’avanzamento di produzione è molto onerosa in termini di tempo e è soggetta ad errori di calcolo, considerando la complessità dovuta al numero di modelli e parti capo in gioco.

Per rendere quindi questo processo più veloce e puntuale, si rende necessario implementare l’utilizzo di un software che faciliti:

• La generazione delle etichette pacco in maniera del tutto automatica.

Partendo dal lancio di produzione, in modo da riportare sull’etichetta pacco tutte le informazioni necessarie per identificare il modello prodotto e la rintracciabilità del lotto

• La raccolta dei dati di produzione mediante l’utilizzo del QRCode per velocizzare il processo di raccolta dati con l’eliminazione degli errori

Una volta letti i pacchi sarà possibile avere un report su cui chiaramente si potranno vedere:

• La quantità in ordine
• Quantità a magazzino
• Quantità consegnata ( vedremo meglio questo punto nel prossimo blog quando parleremo delle bolle di consegna)
• Quantità da produrre
• Quantità in eccesso

Avere quindi un sistema che consente di generare in maniera automatica i cartellini pacchi e di leggerli con un QRCode rende rapido e preciso il processo di aggiornamento della produzione.

Dotando il reparto del controllo qualità di un lettore QRCode sarà possibile monitorare in tempo reale i pacchi prodotti e quindi il dettaglio dei capi disponibili per la spedizione.

Mai più tempi di attesa tra la richiesta delle informazioni da parte del nostro cliente e la nostra risposta.

Alla domanda: A CHE PUNTO SIAMO?

Saremo immediatamente in grado di dare la risposta precisa e puntuale.

Qui sotto riporto alcune immagini del software Maglia Project che è stato sviluppato per supportare proprio la gestione del processo di tessitura della maglieria:

Etichetta pacco che riporta i dati del lancio di produzione con il colore di fondo della variante e relativa cotta.

Etichetta pacco che riporta i dati del lancio di produzione con il dettaglio di tutti i colori  della variante con relativo codice bagno per una completa rintracciabilità.

Una maschera per la lettura dei QRCode, con sotto la compilazione dell’elenco dei pacchi letti

Situazione capi completi con sotto l’elenco dei pacchi letti e caricati a magazzino.

Distinta ordine merce pronta per avere la situazione aggiornata dell’ordine del cliente. Questo documento stampato in .pdf può essere inviato via mail al cliente.

Nel prossimo articolo vedremo come l’utilizzo dei cartellini pacco, facilita anche la creazione della bolla.

A presto !

Jean Louis Gandelli